Maestro Spazzacamino

Lo spazzacamino al Rif. Denza

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E’ il 18 di settembre e vista la splendida giornata decido di partire per il rifugio F. Denza ai piedi della parete n
ord della Presanella. Percorro il meraviglioso e rilassante sentiero che dal Forte Pozzi Alti mi porta rapidamente in quota.
Mi separa dalla vista del rifugio solo l’ultima “rampa” ma cosa vedo? Un cilindro? C’è forse una festa con maghi che tolgono il coniglio dal cappello, giocolieri e sputafuoco?
La curiosità è tanta e allora accelero il passo.
Stupore! Lo spazzacamino! Vuoi vedere che è quel “diavolo” di Lorenzo?
Il mio passo è sempre più veloce, corro, urlo, chiamo……spazzacamino, spazzacamino. Si è proprio lui, dal tetto gesticola e risponde al mio saluto. Lo guardo e lo fotografo mentre pulisce i camini del rifugio.
Certo che è proprio un bel effetto vedere uno spazzacamino con tanto di cilindro e come sfondo lo scivolo nord, il pendile, la muraccia della Presanella e cima Vermiglio.
Una piccola considerazione: l’altr’anno è andato a pulire il camino su al rifugio Mantova al Vioz, oggi è qui al Denza, che sia diventato lo spazzacamino “ufficiale” dei rifugi?
Finito il lavoro ci ritroviamo con le gambe infilate sotto il tavolo in compagnia dei gestori Mirko ed Erica. La loro ospitalità, disponibilità e simpatia nei confronti degli avventori è encomiabile.
La cucina, semplice ma a dir poco squisita e legata alle tradizioni trentine. La giornata volge al termine e dopo una cantata con Mirko che suona la fisarmonica e coinvolge ancor più gli ospiti è giunto il momento dei saluti. Sulla porta del rifugio un forte abbraccio e poi giù per il sentiero girandosi di tanto in tanto per dare un’ultima occhiata alla Presanella.
Che bella giornata!


Silvana Slanzi